Protezione per macchina soffiatrice che realizza bottiglie in PET

Esisteva già una soluzione precedente, realizzata in carpenteria, che si voleva rendere più leggera, gradevole nell’impatto estetico, sicura e facilmente riconoscibile a livello di brand.
Ecco perché la componente di design, in questo caso, andava particolarmente curata, prestando sempre attenzione ai vincoli imposti dalle dimensioni del macchinario da proteggere, in particolare alle aperture per permettere all’operatore di lavorare agevolmente e in completa sicurezza.

Abbiamo dato valore al nuovo marchio attraverso un sistema di retroilluminazione: una luce led che serve non solo dal punto di vista estetico, ma anche di funzionalità e sicurezza. Il logo, infatti, è generalmente illuminato con un led bianco, ma quando qualcosa all’interno del macchinario si inceppa, il logo si illumina di rosso nell’esatto punto in cui si sta verificando la problematica.
Con la nostra progettazione abbiamo ottenuto così due risultati importanti: un cambio netto rispetto al passato, come la committenza chiedeva, e una maggiore visibilità delle macchine del nostro cliente, che in genere vengono istallate in grosse aziende con all’interno più brand concorrenti. Abbiamo inoltre prestato particolare attenzione alla protezione degli occhi dell’operatore, data la presenza di un circuito di lampade UV che possono portare gravi conseguenze alla vista. La scelta è stata quindi quella di schermare in nero tutti i pannelli, senza tuttavia perdere in leggerezza ed estetica.
La soluzione Tecnobeta in questo caso è stata particolarmente innovativa, sia nella scelta delle luci led per il logo, sia nel grande lavoro di personalizzazione della struttura.